24 giugno 2008

16 – MATERIA, ENERGIA, EVOLUZIONE

Qualunque aspetto si consideri dell’intero esistente, esso muta, evolve.
La sua evoluzione consiste nella successione delle diverse forme assunte dalla materia e dall’energia nel tempo.
Pertanto materia, energia ed evoluzione rappresentano i tre temi in grado di descrivere compiutamente l’intero esistente e su cui dovrà volgersi la nostra attenzione.
Analizzando i principi, i criteri, le modalità, i meccanismi secondo cui materia ed energia evolvono, potremo identificare l’origine dell’evoluzione e l’eventuale scopo finale.
Ma più che di tre temi distinti essi costituiscono in realtà un unico grande tema infatti se è vero che l’evoluzione di qualunque aspetto dell’universo non è nient’altro che la continua e perenne trasformazione della sua energia e della sua materia, è anche vero che materia ed energia risultano indissolubili come mostrato dalla famosa relazione E=mc2.
Materia ed energia non sono autosussistenti.
Non c’è materia senza energia, non c’è energia senza materia.

17 giugno 2008

15 - EVOLUZIONE DELL’ESISTENTE

Caratteristica intrinseca di tutto l’esistente è il divenire.
Ogni aspetto dell’esistente muta senza soluzione di continuità.
Tutto ciò che esiste, muta.
Tutto ciò che muta, esiste.
Condizione necessaria e sufficiente all’esistenza è il continuo mutare.
Ciò che non muta, non esiste.
Il continuo mutare dell’esistente ne determina l'evoluzione.
L’evoluzione dell’esistente non è altro che il succedersi delle diverse forme assunte dalla materia e dall'energia.
L’evoluzione, abbiamo già visto, avviene in una direzione e quindi ha un senso.

11 giugno 2008

14 – L’ESISTENTE e L’INESISTENTE

Tutto ciò di cui è possibile certificare l’esistenza grazie ai nostri sensi, costituisce l’ESISTENTE.
Tutto ciò di cui non è possibile certificare l’esistenza attraverso i nostri sensi, costituisce l’INESISTENTE.
Quindi sono solo i nostri sensi a distinguere l’esistente dall’inesistente. Davvero poco.
Ciò che oggi definiamo inesistente domani potrebbe essere esistente.
Ad ogni buon conto l’inesistente, pur non esistendo ancora, comunque È già.
Prima che Colombo certificasse con i propri sensi l’esistenza dell’America, questa, pur non esistendo ancora, era già.

5 giugno 2008

13 – FISICA o METAFISICA ?

Fisica e metafisica !
E’ evidente che la strada per la verità, proprio perché travalica necessariamente i limiti dell’esperienza sensoriale, sarà lastricata sia di fisica che di metafisica.
Ciò non deve meravigliare più di tanto.
Max Planck, uno dei maggiori fisici del ‘900, affermava che la condizione preliminare di ogni scienza veramente fertile è l’ipotesi metafisica.
Colui che volendo conoscere l’universo, o la verità più in generale, presuppone e si avvale di ipotesi più metafisiche che fisiche, non ha nulla di cui vergognarsi.
Le singole scienze non si sono mai preoccupate di giustificare un certo salto nel trascendentale.
Ed hanno fatto bene ! Se si fossero comportate altrimenti non avrebbero fatto così rapidi progressi.