2 luglio 2008

17 – MOTORI d'EVOLUZIONE

In qualsiasi aspetto dell’esistente è possibile riconoscere due stati contrapposti in cui esso si presenta.
Tali stati contrapposti, o poli, tendono spontaneamente ed inconsapevolmente ad un loro equilibrio.
Il tentativo di equilibrio, continuo ed invano, determina di fatto l’evoluzione dell’aspetto considerato e di quelli ad esso concatenati.
Pertanto la coppia di poli contrapposti rappresenta il motore d'evoluzione di quell'aspetto e la diremo coppia motore.
Ma vediamo qualche esempio.

Nessun commento: